Consumo di risorse ed Emissioni di gas serra (GHG)

La nostra impronta di carbonio

Il cambiamento climatico è una delle più grandi sfide ambientali del mondo e, per affrontarlo, dobbiamo prima dare un'occhiata alla nostra impronta di carbonio e lavorare sodo per ridurla.

Le nostre emissioni di GHG sono calcolate come descritto nel Protocollo GHG; le emissioni Scope 1 (emissioni dirette) derivano dal carburante utilizzato per i veicoli aziendali. Le emissioni Scope 2 includono il consumo di energia dell'azienda, calcolato tramite l'approccio basato sul mercato.

Mentre le nostre emissioni di carbonio assolute sono aumentate, principalmente a causa di cambiamenti operativi, quando si esamina l'intensità di gas serra dell'azienda (ton CO2e/dipendente), si osserva una forte diminuzione tra il 2020 e il 2021, con un aumento minore tra il 2021 e il 2022. Intendiamo ridurre le emissioni di carbonio fissando gli obiettivi di riduzione e concentrandoci sui "punti caldi" primari del carbonio, il tutto incoraggiando pratiche di sostenibilità ambientale in tutti gli stabilimenti, creando così un impatto migliore sul nostro pianeta

La diminuzione dell'intensità delle emissioni di carbonio è dovuta principalmente a progetti di efficienza energetica come la sostituzione di tutta l'illuminazione con LED, negli stabilimenti della società in Israele, la modifica del parco veicoli, in modo che il 30% sia costituito da veicoli ibridi, l'installazione di energia solare, per il consumo autonomo di energia rinnovabile e l'installazione di un nuovo software che raccolga e monitori i dati sull'utilizzo dell'energia in tempo reale per analizzare e prendere decisioni che promuovano l'efficienza energetica.

IInoltre oltre il 20% del consumo totale di elettricità di Maytronics deriva da energia rinnovabile, energia solare prodotta a Yizrael, sede del principale stabilimento di produzione di Maytronics.

 

Analisi del ciclo di vita – Serie della famiglia Dolphin S200

Maytronics è responsabile, non solo della propria impronta di carbonio, ma anche della catena di fornitura dei suoi prodotti. Nel novembre 2022 abbiamo valutato l'impronta di carbonio del nostro robot per la pulizia della piscina della serie principale della famiglia, dalla "culla al cancello ". In altre parole, l'analisi ha incluso la produzione delle materie prime, il trasporto del materiale agli stabilimenti di fabbricazione e l'intero processo di produzione fino alla fase del prodotto finale. L'impronta di carbonio complessiva è stimata in 105,8 kg di CO2e.

Gestione delle risorse idriche

Maytronics si impegna costantemente per ridurre il proprio consumo di acqua. Nel 2022 i due stabilimenti principali di Maytronics hanno consumato un totale di 22.680 m3 di acqua. L'intensità del consumo idrico dell'azienda diminuisce drasticamente nel 2022, rispetto al riferimento del 2019. Desideriamo continuare le nostre iniziative di efficienza idrica e stiamo attualmente esaminando la possibilità di installare sistemi di acque grigie per riutilizzare ulteriormente l'acqua e ridurre il nostro consumo.

Consumo di carta e cartone

Una delle principali risorse di Maytronics è il cartone per l'imballaggio dei prodotti e la carta per i manuali di istruzioni, che accompagnano tutti i prodotti dell'azienda. Nel 2021 Maytronics ha acquistato un totale di 1.855 tonnellate di carta e cartone, in aumento rispetto al 2019. Tuttavia, prendendo in considerazione i cambiamenti operativi, l'intensità del consumo (tonnellate/dipendente) è diminuita drasticamente. Intendiamo continuare questa tendenza, dando la priorità a prodotti di carta sostenibili e riciclati, per ridurre al minimo il nostro impatto ambientale.

Il nuovo campus di Maytronics

Grazie al sostanziale aumento delle dimensioni di Maytronics negli ultimi anni, la società ha approvato la costruzione di un campus nel 2022, composto da tre edifici. Situato nel Kibbutz Izrael, il processo di costruzione si basa fortemente su principi ambientali, ad esempio paesaggi verdi, ombreggiature elaborate, sistemi di efficienza energetica e installazione di pannelli solari. I primi due edifici dovrebbero essere completati entro il 2024 e consentiranno un aumento delle assunzioni, fornendo lavoro a più residenti locali.

Guardando avanti

• Creazione di un sistema organizzativo di comando e controllo per i dati dell'ambiente operativo.

• Espansione dello stoccaggio locale per ridurre la spedizione di prodotti e componenti.