Come pulire una piscina fuori terra

Pulire una piscina fuori terra può sembrare un’enorme seccatura per i non addetti ai lavori. In realtà, però, con gli strumenti e le conoscenze giusti, è molto più semplice di quanto si possa pensare. Di seguito, ti spiegheremo come pulire al meglio il tuo luogo di relax estivo preferito. Inoltre, ti illustreremo anche i fondamenti della manutenzione delle piscine fuori terra. In questo modo, potrai riportare l’acqua della tua piscina al suo antico splendore e mantenerla tale per molti mesi. Sei convinto che un classico aspiratore per piscina sia tutto ciò di cui hai bisogno? Prosegui con la lettura: quello che abbiamo da dirti potrebbe sorprenderti. Scopri come un pulitore automatico per piscine fuori terra può trasformare il tuo approccio alla manutenzione della piscina.

1. Filtrazione e skimmer

Ti stai chiedendo come mantenere pulita una piscina fuori terra? Ebbene, sappi che filtro e impianto di ricircolo sono i tuoi due migliori amici. Anche se la tua piscina ha delle dimensioni ridotte, dovresti tenere accesa la pompa di filtrazione per almeno 8 ore al giorno.

 

In alcuni casi, è sufficiente farla funzionare di notte. È importante notare, tuttavia, che il momento più efficace per far funzionare la pompa è durante il giorno, quando la piscina è più frequentata e utilizzata.

 

Chi non ha esperienza con le metodologie di pulizia di una piscina fuori terra, spesso trascura l’importanza di un utilizzo regolare dello skimmer, aspetto particolarmente importante nei casi in cui la piscina si trova sotto un albero o altre piante con foglie cadenti.

 

Tieni d’occhio l’acqua e rimuovi regolarmente con un’apposita rete tutti gli elementi estranei per ridurre qualsiasi accumulo. Altrimenti, l’ideale è installare accanto alla piscina un cestello per skimmer, che può aiutare a raccogliere “automaticamente” i detriti dall’acqua. Ricordati però di svuotare regolarmente il cestello dello skimmer!

 

 

Azionamento della pompa

La manutenzione delle piscine fuori terra è già di per sé una faccenda piuttosto noiosa, per cui è auspicabile fare in modo che ricordarsi di azionare la pompa non sia un ostacolo per mantenere l’acqua pulita. Verifica se la pompa di filtrazione è dotata di un timer (la maggior parte dei modelli ne sono provvisti).

Decidi quando vorresti far funzionare il sistema e imposta il timer di conseguenza.

Per fare in modo che la pompa di filtrazione funzioni senza problemi - e soprattutto in modo sicuro - è necessario tenere sotto controllo la pressione del sistema. Il produttore dovrebbe averti fornito informazioni sui valori ottimali di PSI per l’articolo in questione, ma se avessi delle incertezze chiamalo o consulta il manuale.

Una pressione insufficiente o eccessiva può rendere più difficile la pulizia di una piscina fuori terra e, addirittura, causare una situazione pericolosa. Se la pressione aumenta eccessivamente, è il momento di effettuare un controlavaggio.

Controlavaggio

Se il valore della pressione (espresso in PSI) è aumentato dieci volte o più, significa che è il momento di effettuare il controlavaggio della pompa. Con il tempo, i detriti possono accumularsi nel filtro e rendere molto più difficile la pulizia efficace dell’acqua. L’operazione di controlavaggio consente di far uscire questi detriti e contribuisce a riportare la situazione alla normalità.

Dopo il controlavaggio, controlla il filtro e il valore di PSI della pompa per verificare se tutto è tornato a posto. Se l’acqua della piscina rimane sporca, probabilmente è arrivato il momento di pulire o sostituire il filtro.

Pulizia del filtro

Senza un filtro efficace, l’acqua della piscina può diventare rapidamente un focolaio di batteri, alghe e altri contaminanti. Per ottenere risultati ottimali, controlla regolarmente il filtro a cartuccia (se ne hai previsto uno nel tuo impianto). Imparare a prendersi cura di una piscina fuori terra significa occuparsi come dovuto di tutti i suoi componenti: il filtro a cartuccia è uno dei più importanti!

 

Come pulire dunque il tuo filtro a cartuccia? Segui questi semplici passaggi:

 

  • Dopo il controlavaggio, rimuovi il filtro a cartuccia e controlla che non sia sporco né danneggiato.
  • Con un tubo da giardino o un’idropulitrice leggera, lava via i detriti o lo sporco più ostinati.
  • Ricolloca il filtro a cartuccia nella posizione prevista e tieni d’occhio la pressione del sistema: se supera di circa 10 PSI il livello raccomandato dal produttore, significa che qualcosa è andato storto.

 

Ricorda che, sebbene effettui una pulizia regolare, devi sostituire con frequenza i tuoi filtri. Seppur la frequenza di sostituzione dipenda in realtà dalla frequenza di utilizzo della piscina fuori terra e dalla manutenzione, è buona prassi pensarci una o due volte all’anno. Ti piacerebbe approfondire questo argomento? Consulta la nostra guida relativa al sistema di ricircolo della piscina

2. Pulizia dell’interno vasca

La pulizia di una piscina fuori terra va ben oltre la semplice filtrazione. Infatti, la spazzolatura e la pulizia dell’interno vasca è un’altra componente fondamentale, perché anche un buon sistema di ricircolo potrebbe non riuscire a raggiungere proprio tutti gli angoli della piscina con il rischio che vi si accumuli facilmente sporcizia di vario tipo.

 

Spazzolatura della piscina

L’ideale per questo compito è una spazzola di nylon. Questo materiale è infatti sufficientemente resistente per rimuovere detriti e alghe e, al contempo, abbastanza morbido da non danneggiare le pareti della piscina. Il nostro consiglio è di spazzolare metodicamente l’intera superficie della piscina, non solo i “punti critici”.

 

In questo modo, rimuoverai anche le potenziali colonie di alghe e batteri che non riesci ancora a vedere. L’equilibrio chimico della piscina è un’altra arma efficace contro queste colonie, di cui parleremo più avanti.

 

Ti consigliamo inoltre di spazzolare a mano alcune parti della piscina anziché fare affidamento solo sull’asta telescopica, sempre che sia fattibile (dipende dalle dimensioni e dalla profondità della piscina). Non dimenticare di spazzolare la scala! È un punto che spesso si tralascia.

 

Dopo la pulizia, disinfetta la spazzola con acqua calda o candeggina. Consulta la nostra guida approfondita sull’attrezzatura per piscine.

 

Pulitore automatico per piscine fuori terra

Tutta questa pulizia manuale ti sembra una gran seccatura? Ebbene, sappi che non sei solo. Ogni anno migliaia di persone scelgono l’aiuto di un pulitore automatico per piscine fuori terra. Sebbene lo scopo di questo articolo non sia analizzare nel dettaglio i vantaggi derivati dall’utilizzo di questo tipo di articolo, di seguito ne illustriamo alcune caratteristiche principali:

 

  • Pulizia automatica della piscina
  • Soluzione fantastica per la manutenzione delle piscine fuori terra
  • Elevata capacità di aspirazione dei detriti
  • Illuminazione UV per bloccare la proliferazione dei contaminanti
  • Ottimo modo per pulire il fondo della piscina
  • Molto altro ancora

Ogni quanto tempo si deve cambiare l’acqua di una piscina fuori terra?

La risposta a questa domanda dipende dalle dimensioni della piscina e dal clima in cui si utilizza. Tuttavia, in generale è auspicabile sostituire l’acqua circa due volte l’anno. Analizza regolarmente l’equilibrio chimico della tua piscina e usa il buon senso quando prendi questa decisione.

 

3. Prodotti chimici per piscine

L’equilibrio dei prodotti chimici utilizzati per la pulizia della piscina è un altro fattore importante nella lotta contro sporcizia e infestazioni. Se i livelli di cloro libero, CYA o pH sono sballati, la comparsa di alghe e batteri è praticamente inevitabile. Ecco perché è fondamentale analizzare e regolare i valori chimici dell’acqua della piscina.

 

 

Analisi dell’acqua della piscina

Con l’ausilio di un kit di analisi per piscine, analizza i diversi livelli chimici della tua piscina e regolali di conseguenza.

 

Equilibro dell’acqua della piscina

Nella maggior parte dei casi, è sufficiente regolare i livelli di cloro (e, di conseguenza, del cloro libero).

 

Trattamento shock

A tal fine, è necessario sottoporre la piscina a un trattamento shock. Di seguito, ne illustriamo la procedura. Se al termine del trattamento shock la tua piscina fuori terra è ancora verde o sporca, potrebbe essere dovuto a una delle seguenti problematiche:

 

  • Presenza nell’acqua di rame ossidato o altri metalli
  • Livelli di pH non corretti
  • Livelli elevati di fosfati
  • CYA sbilanciato
  • Alghe morte che galleggiano nell’acqua

 

Come eliminare le alghe in una piscina fuori terra?

 

Ti stai chiedendo se esista un metodo infallibile per eliminare le alghe in una piscina fuori terra? La risposta è affermativa: tramite un trattamento shock per piscine. Si tratta essenzialmente di rilasciare in piscina una “bomba” di cloro (e talvolta di altre sostanze chimiche) progettata per eliminare alghe e batteri in modo tale da recuperare un’acqua cristallina.

 

È sufficiente prestare attenzione alle istruzioni fornite dal produttore. Le misure specifiche da adottare e la quantità precisa di prodotto da aggiungere alla piscina variano a seconda della quantità di acqua utilizzata.

 

Dopo aver effettuato un trattamento shock e lasciato funzionare il filtro per un po’ di tempo, la maggior parte delle piscine torna alla normalità. Tieni comunque presente che, se non analizzi l’acqua e non regoli la chimica della piscina come descritto sopra, non potrai combattere la causa principale della formazione delle alghe.

 

Di quali prodotti chimici ho bisogno per mantenere pulita la mia piscina fuori terra?

Per mantenere pulita la tua piscina fuori terra, hai bisogno dei seguenti prodotti chimici:

 

  • Cloro per piscine (per disinfettare e prevenire la proliferazione di batteri).
  • Acido cianurico (per far durare più a lungo il cloro attivo).
  • Cloruro di calcio (per evitare di danneggiare le piastrelle e altri materiali).
  • Flocculanti/chiarificatori (agglomerano le particelle in modo da portarle sul fondo della piscina e facilitarne l’aspirazione).
  • Antialghe (impedisce alle alghe di attecchire)

 

Quando aggiungi questi prodotti chimici alla piscina, controlla le indicazioni fornite dal produttore. La quantità di prodotto da aggiungere dipende dalla quantità d’acqua della piscina.

 

4. Mantenere l’acqua della piscina pulita

Imparare a prendersi cura di una piscina fuori terra è importante tanto quanto sapere come pulirla quando qualcosa va storto, l’acqua è verde o torbida. In questa sezione, vedremo come proteggere l’acqua della piscina, anno dopo anno.

  • Mantieni un buon equilibro chimico dell’acqua: L’utilizzo di prodotti chimici nell’acqua è uno dei migliori strumenti contro infestazioni e alghe. Solo analizzando regolarmente e regolando via via i livelli dei valori è possibile assicurarsi che le cose funzionino in modo ottimale.
  • Pulisci poco ma spesso: È molto più facile spazzolare e aspirare 20 minuti una volta alla settimana: fidati! Tenere sotto controllo i detriti della piscina può fare miracoli per la sua salute generale. Aggiungi un flocculante nell’acqua per agevolare la raccolta di sporco e detriti durante la pulizia.
  • Mantieni un buon ricircolo: Controlla frequentemente il sistema di filtrazione e pulisci il filtro ogni volta che ne hai la possibilità. Non aspettare che le cose si rompano per aggiustarle: sostituisci la cartuccia prima che sia troppo tardi! In tal senso, anche l’installazione di un cestello per skimmer e la regolare filtrazione in autonomia della piscina possono essere d’aiuto.
  • Utilizza un pulitore automatico per piscine: Un ottimo modo per tenere sotto controllo la manutenzione della piscina è fare affidamento su un buon pulitore automatico che ti consentirà di programmare pulizie automatiche, utilizzare una tecnologia antibatterica e molto altro ancora.

 

5. Pulizia della piscina prima e dopo l’inverno

I cambiamenti che l’inverno porta con sé possono porre diverse sfide ai proprietari di piscine. Consulta le nostre linee guida qui sotto. Lista di controllo per un corretto svernamento di una piscina fuori terra Per preparare la tua piscina fuori terra all’inverno, segui questi semplici passaggi:

 

  • Pulisci accuratamente la piscina: Pulire la piscina nel modo più accurato possibile prima di chiuderla per l’inverno ne renderà molto più semplice la riapertura. Se ti stai interrogando su quale sia il modo migliore per pulire la tua piscina fuori terra dopo l’inverno, non trascurare questo passaggio. Spazzola, aspira e disinfetta ogni singolo centimetro.
  • Regolane alla perfezione i valori chimici: Esegui un’ultima analisi chimica ed effettua le regolazioni necessarie. A tal fine, l’aggiunta di elementi quali antialghe e cloro è essenziale per assicurarti di proteggere al massimo l’acqua da potenziali agenti contaminanti.
  • Pulisci il filtro e scarica la pompa: Rimuovi le pompe di scarico e pulisci accuratamente la cartuccia del filtro prima di procedere allo svernamento. Durante i mesi più freddi è conveniente conservare i tubi rimovibili in un luogo sicuro. Questo è il momento ideale anche per coprire lo skimmer, se disponi dell’apposita copertura. Metti da parte anche gli altri accessori, come ad esempio le scale.
  • Riduci il livello dell’acqua: Se ritieni che esista un rischio di congelamento, potrebbe essere intelligente ridurre leggermente il livello dell’acqua per evitare di rompere lo skimmer e altri elementi. Inoltre, prima dello svernamento, scarica con cura l’acqua della piscina fino al livello desiderato.
  • Copri la piscina:Infine, copri la piscina fuori terra con un’apposita copertura. In questo modo, non solo proteggi l’acqua da cambiamenti di temperatura, ma eviti anche che detriti e sporcizia penetrino nella piscina.

 

 

Come pulire una piscina fuori terra dopo lo svernamento

La procedura di riapertura di una piscina fuori terra dopo l’inverno è simile a quella descritta sopra, solo a ritroso. Segui questi semplici passaggi:

 

  • Rimuovi la copertura della piscina e controlla che non ci siano danni o detriti
  • Ricollega e riempi il sistema di filtrazione
  • Pulisci accuratamente e aspira la piscina, se necessario
  • Analizza i valori chimici dell’acqua e regolali di conseguenza
  • Aumenta il livello dell’acqua, se necessario
  • Preparati a goderti i mesi estivi!

 

Ti piacerebbe approfondire questo argomento? Prepararsi all’inverno/come pulire una piscina dopo lo svernamento.

 

Conclusione:

 

Speriamo che queste informazioni ti siano parse utili. Ricorda che il mantra “poco ma spesso” può fare miracoli. Quasi sempre è preferibile adottare misure preventive che riparare le cose quando ormai sono guaste. Hai bisogno di una mano per pulire poco ma spesso? Niente paura. Fai affidamento su un pulitore automatico per piscine, capace di effettuare in automatico la manutenzione della piscina e rivoluzionare il tuo approccio alla pulizia.