come pulire il fondo della piscina

Anche se l’acqua è cristallina e ben tenuta, la presenza di sporcizia sul fondo della piscina può indurre gli ospiti a pensarci due volte prima di tuffarsi. Ecco perché per escludere qualsiasi rischio di ritrovarti con una piscina sporca è importante che alla tua lista settimanale di manutenzione della piscina tu aggiunga la voce “pulizia fondo piscina”. La sporcizia può accumularsi sul fondo della piscina per una serie di motivi, come il vento, un problema con il filtro e altro ancora. Ma niente paura: ti insegniamo noi a mantenere immacolata la tua piscina!

Come pulire il fondo della piscina con un aspiratore

Il modo più veloce per pulire il fondo di una piscina è utilizzando un aspiratore. Per istruzioni dettagliate passo dopo passo, leggi il nostro blog su come aspirare una piscina! Se disponi di un aspiratore manuale che si collega a un tubo, inizia a pulire tutte le pareti e il fondo della piscina con una spazzola al fine di rimuovere tutti i detriti. Una volta terminato, utilizza una rete da piscina per raccogliere tutti i pezzi di sporco più grandi che l’aspiratore non riesce a raggiungere. A questo punto, basta collegare l’aspiratore al tubo e iniziare lentamente ad aspirare!

 

Per assicurarti di dover passare l’aspiratore solo una volta, inizia lentamente per evitare di disperdere lo sporco nell’acqua. Quando la sporcizia viene sollevata, galleggia nell’acqua fino al termine dell’operazione di aspirazione, dopodiché si deposita nuovamente sul fondo, il che significa che dovrai passare l’aspiratore due volte per rimuovere il tutto. La lentezza e la costanza sono il metodo migliore per una pulizia più rapida.

 

Hai dubbi di riuscire a trovare il tempo per aspirare il fondo della piscina? Niente paura: con i pulitori per piscine la pulizia è ridotta al minimo! Prendi in considerazione la possibilità di acquistare un pulitore automatico per piscine o un pulitore per fondo: è una soluzione abbordabile che ti toglierà tutte le preoccupazioni. Un pulitore per piscine spazzola e pulisce ogni centimetro della vasca, così non dovrai preoccuparti di raccogliere lo sporco o di trovare il tempo per spazzolarla.

Come pulire il fondo della piscina senza un aspiratore

Se non hai un aspiratore per pulire la piscina, utilizza l’attrezzatura a tua disposizione con un tocco di creatività. Sul fondo si possono depositare diversi tipi di sporco. È importante identificarli per poi pensare al metodo più efficace per rimuoverli.

Ad esempio, per raccogliere i detriti di grandi dimensioni, utilizza un rastrello per foglie in plastica, materiale che non graffia il liner né il fondo della piscina e ti consente di raccogliere facilmente i pezzi più grandi.

Per alghe e detriti, impiega invece una spazzola spessa con cui scavare e trascinare le alghe e i detriti in una direzione. Per pulire una piscina di calcestruzzo, utilizza una spazzola in metallo o in acciaio inox, mentre per i pavimenti in vinile impiega una spazzola in setole di nylon.

A questo punto, vogliamo rivelarti un segreto che forse non conosci. Sul fondo della piscina ci sono macchie e detriti? Getta una pallina da tennis in piscina: assorbirà l’olio. Quando la pallina è sporca, sostituiscila con un’altra.

Infine, ti diamo un consiglio molto comune: rimuovi sporcizia e alghe con un trattamento shock. Questo è un consiglio che diamo anche a chi possiede un aspiratore, ma è particolarmente importante per chi pulisce la piscina con metodi più manuali. Per approfondire questo argomento, consulta i nostri post su come pulire una piscina e come verificare il livello di cloro. Ti consigliamo inoltre di investire in disinfettanti per piscine: sono utili per affiancare i metodi manuali di rimozione dello sporco dalla piscina.

Come rimuovere le alghe dal fondo della piscina

Non appena noti la presenza di alghe iniziano devi affrontare immediatamente la questione. Consulta il nostro post completo su come eliminare le alghe in piscina. Esistono tre tipologie di alghe: verdi, gialle e nere.

Le alghe verdi sono le più comuni. Di norma, compaiono quando la piscina diventa melmosa e iniziano nelle zone in cui l’acqua non circola.

Le alghe gialle sono di solito di colore brunastro o giallo fango e, sebbene non si diffondano così rapidamente come le alghe verdi, sono più difficili da distruggere. Spesso hanno l’aspetto di sporcizia o sabbia depositati sul fondo della piscina e si formano quando l’acqua della piscina è stagnante.

Le alghe nere sono le più difficili da rimuovere, ma anche le meno comuni. Si formano nelle piscine con strato di rivestimento di malta o intorno alle aree in cemento grezzo. Questa problematica, se non affrontata, può causare danni strutturali alla piscina.

Per eliminare le alghe, inizia facendo circolare l’acqua attraverso il filtro, rimuovi tutti i detriti, spazzola le superfici della piscina e aspira tutte le alghe visibili. Quindi, pulisci i filtri dalle alghe morte, verifica il cloro dell’acqua, applica un trattamento shock se necessario e rispazzola la piscina per rimuovere i detriti rimasti.

Per evitare che le alghe ricompaiano, spazzola la piscina e applica un trattamento shock tutte le settimane, pulisci i giocattoli che sono stati in corpi d’acqua naturali e acquista un pulitore automatico (è un investimento che vale la pena!).

 

 

Come rimuovere sporcizia e sabbia dal fondo della piscina

Una piscina scoperta può diventare facilmente un deposito di foglie, ramoscelli, insetti e sporcizia! Ecco perché ti consigliamo di effettuare regolarmente degli interventi di manutenzione nella piscina e di attivare lo skimmer una volta al giorno per rimuovere i detriti e la sporcizia a livello superficiale. Se non accendi lo skimmer durante un paio di giorni, lo sporco può cadere sul fondo della vasca e accumularsi a chiazze, finendo per impedire al disinfettante scelto (cloro o altro) di funzionare con efficacia. Per far sì che la tua piscina sia equilibrata dal punto di vista chimico dovrai investire più tempo e denaro.

Se hai una piscina coperta, è possibile che sporcizia e sabbia vi penetrino tramite un filtro per piscina. Ciò accade con i filtri a sabbia, materiale che in qualche modo torna indietro attraverso le linee di mandata della piscina. Per evitare che ciò accada, rimuovi lo sporco e la sabbia dal filtro della piscina e segui un programma di pulizia regolare. Indipendentemente da come sporco e sabbia siano finiti nella tua piscina, devi assolutamente disfartene. Inizia spazzolando la piscina. Se il fondo è sporco, è probabile che lo siano anche le pareti. Tira dunque fuori l’aspiratore per piscine e inizia a rimuovere lentamente lo sporco. Infine, aziona la pompa per eliminare la sporcizia che si è ridepositata sul fondo, in modo che possa circolare fuori dalla piscina. Se hai la fortuna di avere un pulitore automatico per piscine, è il momento di metterlo al lavoro per aiutarti in questo compito impegnativo!

 

Equilibrio dell’acqua e livelli di cloro

Come detto in precedenza, lo sporco e la sabbia possono influire sui livelli di pH e sull’equilibrio chimico della piscina, perché la sporcizia e i detriti possono sballare il valore del pH. Per controbilanciare questa alterazione è necessario ricorrere a metodi disinfettanti. Naturalmente, lo sforzo per ripristinare l’equilibrio e la quantità di sostanze chimiche da aggiungere in piscina sono proporzionali alla sporcizia accumulata. Per equilibrare i valori, inizia anzitutto con un’analisi del pH per capire come devi trattare l’acqua. È probabile che tu debba applicare un trattamento shock per rimuovere i batteri e aggiungere un antialghe e uno stabilizzatore per evitare che la sporcizia rovini lo stato dell’acqua. La quantità di sostanze chimiche da aggiungere dipende dal risultato dell’analisi.

Ecco alcuni parametri da seguire per equilibrare i valori della piscina:

  • L’alcalinità totale deve essere compresa tra 80 e 120 ppm.
  • Il livello di PH deve essere compreso tra 7,4 e 7,6.
  • Il cloro libero deve essere compreso tra 2,0 e 4,0 ppm.
  • La durezza del calcio deve essere compresa tra 200 e 400 ppm.

 

Trattamenti shock

Effettuare un trattamento shock in una piscina consiste nell’aggiungere all’acqua sostanze chimiche a base di cloro per aumentarne i livelli di cloro libero. Tale operazione serve a distruggere alghe e batteri, nonché a disinfettare lo sporco. È un metodo perfetto per pulire e rimuovere lo sporco dalla piscina.

Una volta analizzata l’acqua della piscina, potrebbe essere utile imparare a effettuare un trattamento shock. Aggiungi il trattamento shock e assicurati che la pompa della piscina sia in funzione per farlo circolare nella vasca per circa 8 ore, a seconda del tipo di effetto desiderato. Una volta completata l’operazione, analizza nuovamente i livelli dell’acqua e attendi altre 24 ore prima di fare il bagno. Questo metodo dovrebbe aiutare a rimuovere la sporcizia dalla piscina.

 

Come pulire il fondo di una piscina fuori terra

Sebbene pulire una piscina fuori terra senza aspiratore sia simile a pulire una piscina interrata, il materiale impiegato è diverso. Ad esempio, per pulire le pareti della piscina è preferibile scegliere una spazzola di nylon piuttosto che una spazzola grossa, perché il rivestimento della piscina è in vinile morbido. Tuttavia, alcuni consigli (come, ad es., usare un rastrello di plastica, le palline da tennis per assorbire le macchie ed effettuare un trattamento shock alla settimana) valgono anche per le piscine fuori terra.

Un aspetto diverso riguarda la scelta di un aspiratore per la pulizia del fondo della piscina fuori terra. Infatti, gli aspiratori per piscine interrate sono progettati per piscine più profonde e possono arrivare fino a 2,5 metri, mentre le piscine fuori terra richiedono pulitori automatici in grado di gestire acque poco profonde con un fondo piatto. Inoltre, l’aspirazione di una piscina interrata può essere più forte perché i materiali di realizzazione sono in grado di resistere a una pressione maggiore, mentre il vinile più leggero e delicato della maggior parte delle piscine fuori terra richiede un’aspirazione più soft. Esistono molti aspiratori automatici economici per piscine fuori terra!

 

Mantenere pulita la piscina

Ci vogliono tempo e impegno, ma con un programma di pulizia settimanale puoi assicurarti che sporco e detriti non ti impediranno di avere una piscina pulita. L’adozione di semplici accorgimenti, come l’acquisto di un pulitore per piscine, l’utilizzo quotidiano dello skimmer e la realizzazione di un trattamento shock a settimana, contribuiranno a mantenere immacolata la tua piscina.