come eliminare le alghe in piscina

Alghe verdi

Le alghe verdi sono la tipologia più comune. Il primo segnale è quando la piscina diventa melmosa. Per saperne di più su come pulire una piscina verde consulta questo post del blog . La sostanza vischiosa compare sulle superfici della piscina e si presenta sotto forma piccole chiazze sui gradini della scala o galleggiando nell’acqua. Di norma, la melma appare anzitutto nelle aree in cui non vi è ricircolo di acqua. Appena ne avverti la presenza, intervieni immediatamente perché proliferano in meno di 24 ore. Tra i tre tipi di alghe esistenti, questa è la meno difficile da rimuovere.

Se noti un aumento della proliferazione di alghe verdi, aziona la pompa con maggiore frequenza e assicurati di ripristinare l’equilibrio dell’acqua mediante analisi più frequenti al fine di prevenire la crescita delle alghe. Ciò contribuirà a mantenere la piscina pulita. Più avanti in questo post ti forniremo ulteriori informazioni su come eliminare le alghe.

Alghe gialle

Le alghe gialle sono di solito di colore brunastro o giallo fangoso. Sebbene non proliferino così rapidamente come quelle verdi, non sono altrettanto facili da distruggere. Le alghe nere crescono in modo analogo a quelle verdi e formano una specie di muffa sulle pareti della vasca. Le alghe gialle hanno spesso l’aspetto di sporcizia o sabbia sul fondo o sulle pareti della piscina. Di norma, appaiono in caso di ristagno dell’acqua della piscina, piogge abbondanti che portano materiale organico nell’acqua o uno squilibrio del pH della piscina.

Per prevenire le alghe gialle, fai funzionare il filtro 8-12 ore al giorno, assicurati che i costumi da bagno siano puliti ed effettua un trattamento shock a settimana. Sebbene siano più difficili da trattare, tieni conto che le alghe gialle non sono impossibili da eliminare: basta seguire una guida passo passo e avere la pazienza di pulire a fondo la piscina.

Alghe nere

Le alghe nere rappresentano la tipologia meno comune, nonché la peggiore. A differenza delle alghe verdi, le alghe nere non influiscono sulla limpidezza dell’acqua, ma possono rimanere sulle piscine con strato di rivestimento di malta o sulle superfici in cemento grezzo. Tendono a crescere in corpi idrici con un pH elevato, poco cloro e/o una scarsa filtrazione. Le alghe nere, se non trattate, possono causare danni strutturali alla piscina, in quanto crescono in profondità nel calcestruzzo e in altre superfici della piscina. Pur essendo più difficili da pulire, si tratta di una missione comunque possibile, con gli strumenti giusti. Una volta pulita la piscina, sarà facile mantenere un programma di manutenzione che impedisca la ricomparsa delle alghe.

Come eliminare le alghe in piscina

Ora è il momento di imparare a rimuovere le alghe dalla piscina. Tutti e tre i tipi di alghe richiedono un metodo di pulizia molto simile. Tuttavia, le alghe verdi sono le più “facili” da rimuovere, mentre quelle nere sono le più difficili. Spesso, le persone pensano che spazzando via le alghe (di qualsiasi tipo esse siano), queste se ne andranno per sempre. Tuttavia, il fatto che non si vedano non significa che siano state completamente distrutte. Segui la nostra guida passo passo per ottenere i migliori risultati ed eliminare completamente le alghe.

• Rimuovi e pulisci qualsiasi galleggiante per evitare che le alghe ricompaiano in piscina dopo la pulizia.
• Imposta il filtro su “ricircolo” o “riciclo” per impedire all’acqua di scorrere attraverso il filtro.
• Rimuovi i detriti, le alghe e le foglie galleggianti con una rete.
• Spazzola tutte le superfici della piscina per rimuovere le macchie di alghe morte e lo sporco.
• Aspira tutte le alghe e lo sporco visibili.
• Pulisci i filtri per rimuovere le alghe morte. Lavali e sciacquali. Assicurati di effettuare anche il controlavaggio dei filtri a sabbia.
• Analizza i livelli di cloro e l’equilibrio esistente tra i valori chimici della piscina. L’analisi dell’acqua della piscina ti aiuterà a determinare i livelli di pH per sapere quanti prodotti aggiungere per effettuare il trattamento shock.
• Una volta completata l’operazione, segui la nostra guida passo passo su come effettuare un trattamento shock per equilibrare i valori della piscina e rimuovere le alghe mediante prodotti chimici. Sebbene l’efficacia dipenda dalla quantità di alghe verdi presenti, è probabile che tu riesca a farle sparire con un unico trattamento shock. Tuttavia, ti consigliamo di compiere anche gli altri passaggi indipendentemente dal tipo di alghe presenti, per risolvere definitivamente il problema.
• Attendi il tempo indicato sulla confezione del trattamento shock prima di passare allo step successivo.
• Spazzola accuratamente la piscina per rimuovere eventuali detriti, alghe e/o sporcizia eventualmente persistenti.
• Aggiungi flocculante alla piscina. I flocculanti sono un trattamento che può essere utilizzato per pulire l’acqua torbida e rimuovere ulteriormente le piccole spore che non sono state eliminate durante il trattamento shock.
• Analizza nuovamente i livelli dell’acqua.
• Passa l’aspiratore sul fondo e sulle pareti della piscina per rimuovere le alghe morte che persistono.
• Pulisci nuovamente i filtri.
• Aggiungi un antialghe per rimuovere le alghe e prevenire futuri focolai. Scegli l’antialghe in base al tipo di alga presente. Quest’operazione deve essere eseguita indipendentemente dal tipo di alghe presenti.
• Analizza i valori chimici della piscina.
• Se le alghe persistono, soprattutto quelle gialle o nere, aggiungi un antialghe un’altra volta dopo 2 - 4 giorni. Continua a spazzolare, aspirare ed effettuare un controlavaggio, se necessario, fino a quando non avrai rimosso fino all’ultima alga.

Come evitare la ricomparsa delle alghe in piscina

Le alghe appaiono per diverse ragioni (livelli di cloro bassi o incoerenti, filtrazione difettosa della piscina e cattiva circolazione dell’acqua). Per evitare che questo problema si ripresenti, segui questi consigli di manutenzione:

• Pulisci tutti i giocattoli e i costumi da bagno che sono stati in corpi idrici naturali. In questo modo, eviti che le alghe passino alla piscina pulita.
• A titolo preventivo, aggiungi in piscina una dose di antialghe ogni settimana, dopo il trattamento shock. Questo metodo non elimina le alghe, ma ne impedisce la crescita. Se non sai quale scegliere, ecco i 9 migliori antialghe completi di recensioni.
• Effettua un trattamento shock tutte le settimane, rimuovi i contaminanti e schiarisci l’acqua torbida.
• Spazzola tutte le settimane le superfici della piscina per rimuovere le alghe eventualmente accumulatesi.
• Passa regolarmente l’aspiratore per rimuovere i detriti.
• Assicurati che il sistema di filtrazione funzioni correttamente, controllandolo tutte le settimane. Ti consigliamo di far funzionare il filtro per 8-12 ore al giorno. Inoltre, dovrai pulire regolarmente il filtro della piscina.
• Analizza i parametri, effettua il trattamento shock ed equilibra i valori della piscina tutte le settimane.
• Acquista un pulitore automatico economico che raccolga i detriti fini e pulisca le alghe.
• Scopri i migliori pulitori automatici per piscina in grado di rimuovere le alghe.

Conclusione: Ciao ciao alghe! Finalmente sai come individuare i diversi tipi di alghe in piscina, come rimuoverle e come prevenirne la ricomparsa. Non devi più correre il rischio di dover annullare una festa in piscina per colpa delle alghe!